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Ad Orizzonti d’acqua conferenza su Galileo Chini

Questo fine settimana in occasione della mostra Orizzonti d’acqua tra Pittura e Arti Decorative. Galileo Chini e altri protagonisti del primo Novecento, il PALP Palazzo Pretorio Pontedera, proporrà una conferenza ed un laboratorio per bambini: venerdì 15 marzoalle 18.30Valerio Terraroli, professore di museologia e critica artistica e del restauro presso l’Università degli studi di Verona parlerà su Arte e decorazione: la sfida di Galileo Chini tra Liberty e Déco, mentre domenica 17 marzo, ore 16, l’Associazione LiberaEspressione proporrà il laboratorioartistico-espressivo per bambini e ragazzi Chi è Flora? Scopriamo le Tecniche Artistiche. Due nuove occasioni per visitare la mostra, curata da Filippo Bacci di Capaci e Maurizia Bonatti Bacchini e in corso sino al 28 aprile

Terraroli parlerà del rapporto di Chini con il Liberty e l’arte decorativa, ambito verso cui aveva sempre mostrato grande sensibilità, al punto da decidere di creare insieme ad alcuni amici una manifattura di ceramiche, concretizzando così l’idea, nata per caso al Caffè Nacci in piazza Beccaria a Firenze, di rilevare un’antica fabbrica fiorentina.

Grafica Divina

Gli anni novanta dell’Ottocento e il passaggio al Novecento, ovvero in piena età modernista/simbolista, fino al consolidarsi in Italia dei fenomeni prima del Liberty e successivamente del Déco, vedono infatti in Galileo Chini uno dei protagonisti assoluti.Il 1902 è la data dell’Esposizione Internazionale di arti decorative e industriali organizzata a Torino: una mostra che sancisce i caratteri del Modernismo europeo e, in particolare, del Liberty italiano, nella quale si privilegia la linea floreale e biomorfa di matrice franco-belga, e che vede in Galileo Chini e nei prodotti della manifattura dell’”Arte della Ceramica” di Firenze una declinazione italiana originale, in equilibrio tra le forme fluide della modernità e il retaggio dei difficilmente superabili modelli del Rinascimento e che per questo viene premiata. Nella stessa esposizione compaiono tuttavia anche delle testimonianze più ispirate al rigore e alla linea essenziale di matrice austro-tedesca e, soprattutto, anglo-scozzese. D’altro canto la spinta verso forme sostanzialmente astratte, talvolta rigorosamente geometriche, ispirate al mondo naturale, specie vegetale, ma ridotte ad espressioni lineari risolte nella loro ritmicità, troverà sostanza, con l’entrata in crisi dei modelli floreali/liberty, in molte delle ceramiche di Chini, specie negli anni Venti, così come in molte invenzioni di Tito Chini per le vetrate.

A chiudere il ciclo di conferenze venerdì 19 aprile, e non il 5 come precedentemente annunciato, Ceramica. Appunti fra storia, produzione e restauroLaura Speranza, direttore del settore di restauro dei materiali ceramici all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, e Vieri Chini, curatore della Manifattura Fornaci Borgo San Lorenzo, si muoveranno sempre nel territorio dell’arte decorativa, affrontando anche il tema del restauro, ambito a cui il poliedrico Chini si avvicinò grazie all’apprendistato presso lo zio restauratore, potendo impadronirsi delle diverse tecniche per il restauro di antichi dipinti e divenire un abile e fantasioso decoratore.

Il laboratorio per bambini, invece, avrà la durata di circa 1 ora 30 e ruoterà intorno alla figura diFlora, la dea romana della fioritura dei cereali e delle altre piante utili all’alimentazione, col tempo diventò la dea legata alla Primavera. I bambini, partendo dalla Flora Liberty presente in mostra,andranno alla scoperta di tutte le sue particolarità.

I laboratori si terranno solo al raggiungimento dei 10 partecipanti. Occorre dunque prenotarsi telefonando al numero 0587 468487 e specificando il giorno desiderato. È possibile prenotare più date contemporaneamente. Il costo è di 8 euro a bambino e di 20 euro a famiglia (2 adulti + bambino), comprensivi di ingresso alla mostra, visita guidata, attività di laboratorio (per il bambino) e materiali didattici. 

PALP Palazzo Pretorio Pontedera

Piazza Curtatone e Montanara, Pontedera (PI)

Orario: da martedì a venerdì 10-19, sabato, domenica e festivi 10-20, lunedì chiuso 

Ingresso: intero € 8, ridotto € 6

Tel. +39 0587 468487 – +39 331 1542017

e.mail info@pontederaperlacultura.it – www.palp-pontedera.it

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