Home Da non perdere Ritorna il Teatro Civile Festival

Ritorna il Teatro Civile Festival

“Il silenzio nutre le mafie”

Dall’8 marzo torna il Teatro Civile Festival copromosso da Legambiente e Libera in vista della giornata nazionale della memoria del 21 marzo.

Grafica Divina

Appuntamento a Monte Sant’Angelo (Fg) l’8, il 16 e il 17 marzo e a Foggia il 10 marzo

Tra i protagonisti Don Ciotti, Daniela Marcone, Giusy Frallonardo, Pierluigi Bevilacqua,
Bebo Storti e Fabrizio Coniglio.

Con il titolo “il silenzio nutre le mafie” torna dall’8 marzo a Monte Sant’Angelo (Fg) il Teatro Civile festival, alla sua IX edizione, con cinque eventi che narrano di mafia e d’antimafia. La rassegna si propone come evento culturale preparatorio della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle Mafie” del prossimo 21 marzo promossa dalla rete di Libera, che quest’anno vedrà Foggia centro nazionale della manifestazione. Per la seconda volta il festival è copromosso da Legambiente e Libera.

“Legambiente mette a disposizione il suo festival teatrale a sostegno dell’iniziativa nazionale di Libera, al fine di rafforzare il presidio culturale e sociale contro il dilagare di questa forma cruenta e pervasiva di mafia che caratterizza il paesaggio criminale della Capitanata”, così l’associazione ambientalista spiega la scelta per voce del direttore del festival Franco Salcuni, che motiva anche il titolo questa edizione: “Abbiamo titolato “Il silenzio nutre le Mafie” perché questa mafia, come tutte le altre, resiste e cresce grazie al silenzio che la circonda, frutto a volte di paura, di sottovalutazione e persino, in alcuni casi, di complicità. Quel silenzio speriamo che cominci a incrinarsi”.

“Siamo contenti di replicare questa collaborazione con Legambiente, parte integrante della rete di Libera, in un anno così importante”, spiega Libera per voce del Referente Provinciale di Foggia Salvatore Spinelli. “Affronteremo tematiche importanti che ci porteranno ad approfondire ancor di più le specificità delle mafie di Capitanata, a comprenderle e a farle conoscere e lo faremo utilizzando uno strumento importante e diretto come quello del Teatro. Allo stesso tempo, così come abbiamo ribadito più volte nello spiegare la scelta di Foggia come centro nazionale della giornata, daremo valore ed ancor più visibilità a delle realtà che in questo territorio operano ogni giorno per costruire bellezza ed impegno.”

Si parte da Monte Sant’Angelo l’8 marzo, giornata internazionale della donna, con un doppio appuntamento in collaborazione con il Gruppo Donne Tilak: un incontro intitolato “Il Coraggio delle Donne”, dove interverranno la vice presidente nazionale di Libera Daniela Marcone, Mariateresa Imparato, presidente di Legambiente Campania e Silvia di Iasio, presidente di Gruppo Donne Tilak, ma anche due madri, Luisa Lapomarda e Rosa Guerra Ciavarrella, che stanno chiedendo verità e giustizia per i giovani figli vittime di lupara bianca; segue uno spettacolo composto di tre brevi monologhi teatrali, sotto il titolo “Fat(t)e di Mafia”, messi per la prima volta in scena dall’attrice pugliese Giusy Frallonardo. Il 10 marzo invece tocca a Pierluigi Bevilacqua portare sul Palco del Teatro Umberto Giordano di Foggia il monologo “Frichigno”, che racconta Foggia con gli occhi di chi la ama e proprio per questo ne racconta sia le luci che le ombre. Il 16 marzo si torna a Monte Sant’Angelo per un forum su “Mafia e Politica”, con la partecipazione, tra gli altri, del presidente nazionale di Libera, don Luigi Ciotti affiancato sul palco da Salvatore Spinelli, referente provinciale di Libera, Nino Morabito, responsabile nazionale Ambiente e Legalità di Legambiente, Franco Salcuni, presidente di Legambiente FestambienteSud e il giornalista Piero Paciello, direttore del quotidiano l’Attacco. Si chiude il 17 marzo, sempre a Monte Sant’Angelo, con lo spettacolo “Il Testimone”, messo in scena dagli attori Bebo Storti e Fabrizio Coniglio, che racconta l’assassinio del giudice trapanese Giacomo Ciaccio Montalto e le vicende processuali che ne seguirono. Autori del testo teatrale sono il suo collega magistrato Mario Alberighi e lo stesso Fabrizio Coniglio.

Il festival è promosso da Legambiente e Libera, con la collaborazione del Teatro Pubblico Pugliese, e inserito tra le attività del progetto FestambienteSud 2017-19 sostenuto nell’ambito dell’avviso triennale per lo spettacolo dal vivo della Ragione Puglia, Fondi di Coesione 2014-20. Si ringrazia l’associazione Gruppo Donne Tilak e il Comune di Monte Sant’Angelo.

Per aggiornamenti www.festambientesud.it

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.