Home Da ascoltare Da conoscere i Lamarea grazie al nostro format musicale

Da conoscere i Lamarea grazie al nostro format musicale

LAMAREA – RESPIRO

TKAA Records 

Grafica Divina

Ascolta il disco 

Un disco che torna a scavare nelle radici musicali della band ma con il sapore di un respiro nuovo, decisamente più scuro seppure vivo e vibrante in ogni sua sfumatura. Un emergere quasi violento da acque profonde per cercare avidamente l’aria nel caos della quotidianità.  Infatti nella vita reale esiste sempre un buon motivo per continuare a combattere ed è proprio questo che traspare dai brani che compongono “Respiro”, il nuovo intenso album dei Lamarea, in uscita a fine Gennaio 2019 per The Kids Are Alright / Dcave records. Un album ricco di emozioni contrastanti, forti e passionali ma che svela sempre un velo di ottimismo. 

– Quando avete iniziato a fare musica?

Abbiamo cominciato insieme, con questa formazione, a cavallo tra fine 2014 e inizio 2015

– Con quali artisti siete cresciuti?

Abbiamo tutti radici molto differenti, chi h cresciuto con i cantautori, chi con il metal, chi con il funk e cosl via. H una cosa molto bella, perchi sta ad indicare che la musica non ha confini ni tantomeno “razze”. 

– Come nasce la vostra musica? Quali sono le vostre fonti dispirazione?

La nostra musica nasce in diverse maniere, ma tratta sempre argomenti che ci toccano da vicino. Ci lasciamo ispirare da tutto cir che ci circonda. 

– Di cosa parla la vostra nuova avventura musicale?

“Respiro” h una boccata d’aria dopo una lunga apnea, un taglio netto dalle cose passate. 

– Qual h il messaggio che volete mandare con la tua musica?

Diciamo che con la nostra musica vogliamo condividere. Vogliamo condividere le nostre sensazioni, le nostre paure, le nostre esperienze. 

– Cosa hai deciso di raccontare con il tuo progetto?

Abbiamo deciso di raccontare le nostre vite, con tutta la sincerit` possibile. 

– Qual h il momento in cui avete scoperto che avreste voluto intraprendere la strada della musica?

Mah, possiamo dire che non c h un momento esatto. Uno comincia per gioco, poi le cose si muovono, e diventano piygrandi. 

– Quali sono i generi in cui spaziate nella vostra produzione?

Diciamo che restiamo sul pop/rock, anche se non ci piace definirci “solo” pop/rock, perchi ogni definizione h un limite… 

– Cosa significa lavorare nella musica oggi?

Significa darsi da fare non solo per suonare e comporre, ma anche un miliardo di altre cose. 

– Cosa ne pensate dei social e del web in generale come mezzo per farsi conoscere?

Eh, appunto. Sono un mezzo molto efficace, ma che toglie molte energie, perchi i social vanno curati quotidianamente.

– Cosa non deve mai mancare in un brano che ascoltate e in uno che scrivete? 

La sincerit` e le emozioni, altrimenti manca proprio la base. 

– Cosa pensate dei talent show?

Sono una bella vetrina, ma alla fine della fiera solo pochissimi ce l hanno fatta veramente. 

– Diteci dieci cose che vi piacciono e dieci che vi fanno arrabbiare.

Allora iniziamo con le dieci cose che ci piacciono:

Suonare live, girare posti grazie alla musica, comporre, bere vino con gli amici, cose normali insomma…

per le cose che ci fanno arrabbiare non basterebbero dieci pagine, quindi passiamo oltre…

– Prossimi appuntamenti dal vivo?

Certo! Saremo va inizio giugno al teatro ariston di Sanremo per le finali di Sanremo rock! 

– Progetti?

Per ora ci stiamo godendo un “Respiro” intenso, perr a breve ci rimetteremo in studio a comporre altri brani e a sistemare alcuni vecchi progetti!

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.