Home Da vivere A tavola con Annamaria Luisa de’ Medici a cura di Anna Evangelista

A tavola con Annamaria Luisa de’ Medici a cura di Anna Evangelista

A tavola con Annamaria Luisa de’ Medici

Le ricette inedite dell’Elettrice Palatina

Grafica Divina

A cura di Anna Evangelista

Venerdì 21 settembre, ore 19.00

Firenze, Scuola di Arte Culinaria “Cordon Bleu”

Nell’ambito della prima edizione dell’EREDITÀ DELLE DONNE

Quali sono i piatti che la nostra Elettrice Palatina apprezzava in particolare, tanto da conservarne gelosamente le ricette? Frittate rivoltate con “cagio e burro e un po’ di cannella”, “Minestra alla cima alla Portughese” con piccioni e “rossi di huova e un po’ di scorza di arancia di Portogallo e dello zucchero e zafferano (il tutto al gusto di chi manipola)” o un “Bouillon…Bien approuvé par le premier medicin du Roi de France.” Queste sono solo alcune delle prelibatezze amate da Anna Maria Luisa de’ Medici che verranno presentate, per la prima volta, in uno show cooking davvero esclusivo alla Scuola di Arte Culinaria “Cordon Bleu” (via Giusti, 7), venerdì 21 settembre alle ore 19. Un evento realizzato in occasione della prima edizione dell’Eredità delle Donne, una manifestazione dedicata al fondamentale contributo delle figure femminili alla cultura nelle sue varie declinazioni. E non a caso “Cordon Bleu” nasce trentatré anni fa a Firenze grazie all’intuizione e la passione di Gabriella Mari e Cristina Blasi, con l’intento di combinare al meglio la tradizione con l’innovazione nella scienza culinaria. La serata è introdotta da Anna Evangelista, docente di storia della cucina italiana.

Nell’Archivio di Stato di Firenze, nel fondo Miscellanea Medicea, complesso documentario che abbraccia l’intero periodo del granducato mediceo (1537-1737) e che contiene documenti di varia natura riguardante la famiglia Medici, è conservato, in una scatola contenente documenti relativi alla figura di Anna Maria Luisa de’ Medici, un manoscritto, individuato proprio da Anna Evangelista, che raccoglie diciotto ricette di cucina, che si alternano con ricette chimiche, medicinali e di “segreti vari”, vergate da mani differenti, alcune in francese, probabilmente donate alla Principessa da diverse persone.

Lo show cooking intende ricostruire un menù utilizzando le ricette inedite contenute nel fascicolo. L’Evangelista illustrerà il ricettario e presenterà brevemente i piatti realizzati mentre il menù sarà realizzato dagli allievi del corso Accademico in Arti della Cucina Italiana. Per partecipare e assaporare una cena unica alla maniera dell’Elettrice bisogna prenotarsi presso la Scuola “Cordon Bleu” tel. 055 2345468, info@cordonbleu-it.com(costo 35 euro a persona). Volendo si può portare il proprio vino.

Anna Evangelista è laureata in storia del Teatro e dello Spettacolo oltre al diploma della scuola di Archivistica e Paleografia conseguito a Firenze. Si è occupata a lungo di feste, banchetti e spettacoli tra Cinquecento e Seicento, lavorando su fonti d’ archivio. Da sempre appassionata di cucina, ha iniziato a studiare antichi ricettari italiani e nel 1992 ha pubblicato il testo di Giovanni del Turco, databile ai primi anni del 1600, un ricettario di cucina toscana, con il quale ha vinto il premo Antico Fattore nel 1993.

Ha tenuto una serie di rubriche per la trasmissione “Linea Verde” tra il 1996 e il 1997, proponendo ricette di antichi ricettari riadattati in chiave moderna; alla fine di questa collaborazione è uscita una pubblicazione A tavola con il Re, edito da Polistampa nel 1999.

Dal 2013 insegna al “Cordon Bleu” al Bachelor in Italian Culinary Art, dove tiene i corsi di storia dell’alimentazione, storia della cucina italiana e storia della cucina toscana, realizzando con i ragazzi del programma accademico ricette prese da testi che vanno dal Medioevo all’Ottocento.

La Scuola di Arte Culinaria “Cordon Bleu” ha sede in Palazzo Panciatichi Ximenes, un prestigioso edificio rinascimentale nel cuore del centro storico. È dotata, oltre che di cucine con strumenti e attrezzi di ultima generazione, di aule e una biblioteca specializzata. Negli anni, la scuola di alta cucina ha coinvolto chef ed esperti del settore internazionali facendone una delle più riconosciute del panorama italiano. Propone corsi amatoriali e professionali, laboratori monografici oltre che team building per aziende. È aperta a tutti, dalle casalinghe a giovani ragazzi, da manager a stranieri, per chi si avvicina alla cucina per passione o per farla diventare una professione. Aroma Italia, per esempio, è un tuffo di gusto nella cultura gastronomica italiana che si pone l’obiettivo di trasmettere agli appassionati di questo mondo tecnica, trucchi e segreti per una buona esecuzione delle ricette della tradizione italiana e non solo.

Nel 2013 ha inaugurato l’Accademia in Arti della Cucina Italiana, il primo corso accademico culinario in Italia per una preparazione ad altissimo livello. Un corso triennale post-diploma, un vero e proprio corso di laurea (Bachelor), riconosciuto dall’Ente Europeo di Accreditamento Eabhes (European Accreditation Board of Higher Education School) che dà diritto ai crediti universitari ECTS. Il percorso didattico abbraccia varie discipline, prevede materie storiche e scientifiche applicate alla realizzazione dei piatti nell’ambito di un’intensa attività di laboratorio culinario, a cui si affiancano materie che la supportano e arricchiscono, quali marketing, scienza casearia, storia dell’alimentazione, chimica degli alimenti, sicurezza alimentare, food design, food costing, mise en place e molto altro.

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