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Un incontro sul Teatro di Elisa nel giorno del suo compleanno

Un incontro sul Teatro di Elisa nel giorno del suo compleanno

Appuntamento mercoledì 3 gennaio ore 17,30 a Palazzo Ducale (Lucca)
con le relatrici Velia Gini Bartoli e Monica Guarraccino
Ingresso libero

Grafica Divina

Un incontro sul Teatro di Elisa, nel giorno del suo compleanno. Il 3 gennaio ricorre la data di nascita di Elisa Bonaparte Baciocchi, principessa a Lucca dal 1805 al 1814. Domani, alle 17,30 a Palazzo Ducale (Lucca, sala Rappresentanza), l’architetto Velia Gini Bartoli e la storica Monica Guarraccino presentano la “petite salle de la comédie” che la sovrana volle per il suo palazzo del governo, e che Maria Luisa di Borbone “ereditò” con esso.

L’evento, a ingresso libero, rientra nelle iniziative del bicentenario dell’insediamento a Lucca della duchessa Maria Luisa di Borbone (1817-2017) sostenute dal Comune di Lucca, dalla Provincia di Lucca, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca, dall’Officina profumo-farmaceutica di Santa Maria Novella e realizzate dall’associazione “Napoleone e Elisa: da Parigi alla Toscana”.

Dopo i saluti istituzionali, Velia Gini Bartoli interverrà su “Il luogo e la sua storia”, e Monica Guarraccino su “Il teatro: trionfi di luce e spettacoli francesi”. Seguirà una visita guidata al percorso olfattivo ideato da Simonetta Giurlani Pardini ed allestito da Beatrice Speranza, “Il Naso e la Storia”, che comprende le sale del Teatro che sono oggi valorizzate, e aperte per la prima volta al pubblico, grazie alla convenzione tra la Provincia di Lucca e l’associazione “Napoleone e Elisa: da Parigi alla Toscana”.

Ingresso libero.
Info su https://napoleoneeilsuotempo.wordpress.com e su www.facebook.com/napoleonidi

Il progetto “Da Parigi alla Toscana: il gusto di vivere al tempo di Napoleone e Elisa” (https://napoleoneeilsuotempo.wordpress.com) è nato nel 2007 sulla scia del rinnovato interesse verso il periodo napoleonico lucchese e toscano, stimolato dalle mostre e dal lavoro realizzati a partire dal 2002 dalla dottoressa Roberta Martinelli a Palazzo Ducale, e comprende iniziative che si svolgono durante tutto l’anno in diversi luoghi della Toscana (Lucca, Livorno, Elba).
In questi anni ha preso vita una lunga collezione di eventi, tra cui si ricorda la mostra che Roberta Martinelli e Velia Gini Bartoli hanno curato ed allestito al Musée de l’Armée di Parigi, dal titolo “Avec Armes et bagages. Dans un mouchoir de poche” (26 ottobre 2012 – 13 gennaio 2013; 238 oggetti esposti, con la partecipazione di 25 soggetti tra musei, biblioteche internazionali e raccolte private), nata in seguito alla mostra “Mito e Bellezza” (Lucca, 2009-2010), e che ha ispirato un nuovo filone di studi internazionali sul rapporto tra l’Imperatore e il costume.
Grazie agli studi inediti condotti in archivi italiani e francesi, recentemente è stato riportato all’aspetto originario il Palazzo dei Mulini di Portoferraio, reggia imperiale di Napoleone all’isola d’Elba, nella suddivisione degli spazi e nelle facciate che egli aveva voluto. L’intervento è oggetto del volume di Roberta Martinelli e Velia Gini Bartoli “Napoleone Imperatore, imprenditore e direttore dei lavori all’Isola d’Elba”, Gangemi 2014.
È stata presentata nel maggio 2015 all’Archivio di Stato di Lucca una preziosa scoperta tutta toscana: la cravate che l’Imperatore lasciò all’Elba, sul suo cuscino, la notte della fuga, mentre nel 2017 l’associazione ha presentato al pubblico due frammenti di tessuto ricamato del tempo di Elisa e Napoleone, di committenza principesca. Sempre del 2017 la collaborazione con il Centro studi Luigi Boccherini per un omaggio al musicista lucchese e alla sua musica per il ballo del Fandango, e la tavola rotonda in preparazione del VII Forum Consultivo degli Itinerari Culturali del Consiglio D’Europa “I Bonaparte a Lucca e in Toscana: i percorsi napoleonici fra storia, turismo ed enologia”. Del dicembre 2017 l’apertura del percorso olfattivo permanente “Il Naso e la Stor

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