Home Da leggere Vittorio Sgarbi all’Aquila

Vittorio Sgarbi all’Aquila

L’AQUILA – AUDITORIUM DEL PARCO \r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

Sabato 28 febbraio 2015, ore 17.30

\r\n

Grafica Divina

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n

\r\n \r\n\r\nVittorio Sgarbi dialoga con Ferdinando Bologna\r\n\r\nin occasione dell’uscita di \r\n\r\nSATURNINO GATTI \r\n\r\nPittore e scultore nel Rinascimento aquilano \r\n\r\ndi Ferdinando Bologna\r\n\r\nTextus Edizioni  pp. 300 Ill. a colori € 75,00\r\n\r\n \r\n\r\nIl libro \r\n\r\n \r\n\r\nSaturnino Gatti. Pittore e scultore nel Rinascimento aquilano, è la prima monografia sull’artista che offre al lettore una ricostruzione analitica dell’attività di Saturnino sullo sfondo dell’ambito artistico dell’Aquila, dei suoi rapporti con la Toscana fiorentina e l’Umbria centro-settentrionale. Il legame di Saturnino con il Verrocchio e la sua bottega – luogo di studio e incontro di Leonardo da Vinci, Lorenzo di Credi, del Ghirlandaio, del Perugino e dei grandi maestri umbri – è finalmente messo in chiara luce da un’illustrazione storico-critica di tutte le sue opere conosciute, fra le quali si trovano dipinti appartenenti a raccolte private e a musei d’Europa e d’Oltreoceano. Lo sguardo critico dell’autore si posa inoltre su talune rare ma importantissime sculture. Ferdinando Bologna ci conduce attraverso un itinerario rinascimentale sulle orme di Saturnino che parte dall’Aquila e si snoda attraverso le grandi capitali dell’arte indagando nel dettaglio, tra raffronti mai svelati prima, somiglianze di linee, forme e colori che parlano di un Rinascimento capace di abbattere le distanze. Ricostruisce con perizia le molteplici connessioni con i maestri e l’arte del tempo. Un viaggio che trascina fin dentro le pieghe dei panneggi e i chiaroscuri delle chiome dei santi e degli angeli alla scoperta della bellezza.\r\n\r\n \r\n\r\nSaturnino Gatti (San Vittorino 1463? – Aquila 1521) è attivo fra gli ultimi tre decenni del secolo XV e i primi due del XVI. Contemporaneo di Silvestro dall’Aquila, che fu principalmente scultore, prese come questi le mosse dall’importantissimo nodo culturale rappresentato a Firenze dalla bottega dell’orafo, scultore e pittore Andrea Verrocchio, frequentata a partire dal 1470 dal giovane Leonardo da Vinci, da Lorenzo di Credi, dal Ghirlandaio, da Pietro Vannucci detto il Perugino e dai maestri umbri della sua cerchia. Svolgendo le esperienze plastico-pittoriche maturate a Firenze, e muovendo da un’iniziale attività di miniatore riconoscibile innanzitutto in una delle pagine più importanti della Bibbia di Federico da Montefeltro oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, Saturnino Gatti lavorò di affresco e di pittura su tavola non solo per il Comune e varie chiese aquilane, ma anche per San Panfilo, chiesa madre di Tornimparte (dove è superstite la sua opera più rappresentativa: il vasto ciclo di affreschi da lui eseguito a coprire l’intera zona presbiteriale), per Santa Maria Assunta di Assergi, per Norcia, per i centri monastici di Sulmona e persino Terranova in Calabria.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nL’autore\r\n\r\n \r\n\r\nFerdinando Bologna è professore emerito di Storia dell’arte medievale e moderna all’Università Tor Vergata di Roma, doctor honoris causa dell’Università di Barcellona e dell’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara. Ordinario dal 1965, ha insegnato Storia dell’arte medievale e moderna nelle Università di Salerno, Messina, Siena, Napoli e Roma. Ha diretto il Corso di specializzazione in Storia dell’Arte dell’Istituto universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli.  Collabora con le più importanti riviste  storico-artistiche italiane e straniere. È direttore responsabile di «Confronto», periodico semestrale di studi e ricerche di storia dell’arte europea, ha fatto parte di numerosi comitati scientifici e curato mostre nazionali e internazionali, ultima delle quali Antonello da Messina per il Mart di Rovereto. Ha diretto la Storia dell’arte in Italia per UTET-Garzanti ed è autore di numerosi libri variamente distribuiti sul versante medievale e moderno.\r\n\r\n \r\n\r\nTextus Edizioni – L’Aquila 2014\r\n\r\npp. 300 Ill. a colori\r\n\r\n€ 75,00\r\n\r\nFonte: Davis&Franceschini

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.